Neve Campbell

Neve Campbell raggiunse una discreta notorietà dopo esser stata scelta come protagonista (Julia Salinger), nella serie TV Cinque in famiglia: interpretò questo personaggio dal 1994 al 2000. Il suo primo film conosciuto a livello mondiale fu Giovani streghe. Poi prese parte nella trilogia di enorme successo di Scream, così come in Sex Crimes e Appuntamento a tre. Fu anche nella lista delle "50 persone più belle" compilata nel 1998 da People.

Con la fine delle serie di Scream, Neve prese parte a film meno pubblicizzati, che ebbero un successo limitato al cinema, ma furono comunque ben visti dalla critica; ad esempio Panic del 2000, dove recitò insieme a William H. Macy e Donald Sutherland, e The Company (2003), un film diretto da Robert Altman sul Joffrey Ballett di Chicago. Neve co-scrisse, produsse e prese parte in quest'ultimo film. Nonostante le pubblicità prima dell'uscita del film lasciassero pensare diversamente, Neve non ruppe la tradizione di avere una clausola di "niente nudità" nei contratti dei suoi film. Ruppe questa clausola per When Will I Be Loved del 2004, un film lodato dal critico Roger Elbert, ma che ottenne scarso successo al cinema.

Ha fatto il suo debutto nei teatri West End a marzo del 2006, in una versione di Resurrection Blues di Arthur Miller al teatro Old Vic. La rappresentazione, che ricevette critiche di diverso genere, fu interpretata anche da Matthew Modine e Maximilian Schell, e fu diretta da Robert Altman. Nel 2007 appare negli ultimi tre episodi della terza stagione di Medium, mentre nell'aprile 2011 torna ad interpretare Sidney Prescott in Scream 4. Nel 2016 ha preso parte alla quarta stagione della serie televisiva House of Cards, prodotta da Netflix, interpretando la consulente politica texana Leann Harvey.