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T O P I C    R E V I E W
User 124 Postato - 25 novembre 2018 : 11:02:28


Dopo una delle tante serate al mio locale preferito vado a recuperare la macchina parcheggiata nei dintorni. Piove, e non ho neanche l'ombrello. Sarà stata mezzanotte e mezza, ormai non faccio più tanto tardi sennò il giorno dopo sono uno straccio, ma per strada non c'è quasi più nessuno se non i soliti due barboni che chiedono l'elemosina.
Avverto una presenza alle mie spalle e capisco che devo stare attento... dopo qualche passo sento una voce chiamarmi decisa: "Scusa, permetti una parola?" Mi volto e vedo un signore sulla senssantina, ben vestito e con i capelli bianchi bagnati dalla pioggia; ha un'angoscia irradiante, non saprei come altro definirla; trema, sembra esasperato.
Io mi calmo perchè mi aspettavo una coltellata per il portafoglio, ma non mi tranquillizzo del tutto perchè un uomo in quelle condizioni avrebbe potuto fare qualsiasi cosa.
"Hai fatto un privè lunghissimo con XXXXXX, vero?"
Realizzo che quel signore stava seduto in un angolo del locale, guardandolo bene lo riconosco. Capisco anche che non avevo nulla da temere perchè fisicamente l'avrei surclassato al primo accenno di un suo attacco.
"Sì, ho fatto un privè lungo. Ci sono prblemi?"

Mi fermo qui per evitare di scrivere il seguito di quello che potrebbe sembrare un romanzo e mi limito ad un riassunto della chiacchierata tra me e questo signore proseguita per quasi tutta la notte in un pub della zona.
Professionista di sessantatrè anni, con un'ex moglie e ben tre figli, completamente rovinato da una ragazza, quella ragazza con cui io fatto il privè. Quarantamila euro in tre mesi prosciugati dal suo conto corrente, ma soprattutto una lunga serie di bugie, di illusioni e un doppio gioco che lo hanno messo al tappeto: ad una certa età diventa difficile rialzarsi.
Per noi sono cose trite e ritrite, non facciamo altro che riscriverle in centinaia di discussioni, ma non tutti hanno la capacità di restare freddi e distaccati di fronte a ragazze che usano le armi del sesso (e a volte gli basta anche meno) per sfruttare gli uomini a proprio piacimento.
Oggi è la giornata nazionale della violenza sulle donne, ma ci sarà qualcuno che avrà il coraggio di dire o di scrivere quante mignotte ci stanno in giro? Quante zoccole che usano il loro potere sessuale per soldi senza nessuno scrupolo? Sicuramente no.

Cosa c'entra il titolo di questa discussione con quello che ho scritto? Nulla, se non che il "segno premonitore" è quello che ho avuto io vedendo quest'uomo distrutto. Tra quelche anno la stessa cosa potrebbe capitare a me se non smetto subito di frequentare questi postacci infami.

Buona domenica a tutti

Andresky
2   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
flesh Posted - 25 novembre 2018 : 22:00:30
Guardarsi dentro (il portafogli anche) , può essere utile ad evitare le reti...

André quei due non erano clochard...stavamo a racimolare due spicci per fare privé al locale

FacciamoTardi Posted - 25 novembre 2018 : 14:15:48
Sono storie molto tristi e nemmeno tanto rare.
Questo succede perche` si perde il senso della realta` con la speranza di una seconda giovinezza.
I locali e le ragazze che lo frequentano dovrebbero essere uno svago senza pensieri collaterali.
Ma e` anche vero che non tutte le storie finiscono in questo modo ed e` questo che ci fa pensare che i "fortunati" potremmo essere noi.

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